Siamo arrivati la sera tardi e abbiamo dormito in un albergo appena fuori dall'aereoporto. Ad accoglierci una pioggerellina sottile ... e un vento gelido!
La mattina abbiamo preso l'autobus per il centro città e abbiamo iniziato ad ammirare i paesaggi di campagna: nonostante il cielo nuvoloso e la pioggia i colori erano luminosi e brillanti: prati verdissimi, laghetti, fattorie isolate.
L'hotel dove abbiamo soggiornato si trova a Södermalm, vicino alla metropolitana: una posizione comoda per raggiungere i luoghi che volevamo visitare. Ad attenderci nella nostra camera una bottiglia di vetro e un cartellino in cui si spiegava di bere tranquillamente l'acqua del rubinetto!
Dopo esserci sistemati, siamo partiti alla scoperta di questa capitale del nord. Visto il tempo, che non sembrava voler migliorare, siamo andati diretti allo Stockholms Stadsmuseum, dove viene narrata con immagini, reperti e ricostruzioni, la storia della città. Usciti dal museo, la pioggia si era trasformata in temporale e il vento era aumentato. Dopo una cena veloce siamo tornati in albergo a scaldarci e a programmare l'indomani.
La mattina ci siamo diretti decisi a Djurgarden, il quartiere isola un tempo riserva reale di caccia e oggi parco naturale. Visto il tempo inclemente abbiamo raggiunto il Vasamuseet
dove abbiamo visitato l'esposizione, simulato a computer il carico della nave per evitare di farla affondare e guardato un documentario sulla storia della Vasa e del museo.
Poi ci siamo diretti a Junibacken, dove ad attenderci, fuori dall'ingresso c'erano un centinaio di passeggini parcheggiati!
Junibacken è un centro culturale per bambini, tributo ad Astrid Lingren e ai suoi personaggi. Un trenino volante ci ha accompagnato lungo i racconti di questa scrittrice fino a Villa Villekulla: la casa di Pippi Calzelunghe!
Lorenzo si è divertito moltissimo, ha mimato canzoni in svedese e esplorato ogni angolo della casa. Insomma, gli è piaciuto proprio tanto!
A metà pomeriggio abbiamo fatto una passeggiata fino all'Historiska Museet, dove abbiamo ammirato una bellissima sezione dedicata ai vichinghi, per poi ritornare verso sera in hotel.
Il terzo giorno è finalmente uscito il sole! Siamo partiti presto la mattina e ci siamo diretti subito a Skansen, un museo all'aperto dove sono state portati e ricostruiti edifici da tutta la Svezia. Qui Lorenzo ha fatto amicizia con un simpatico personaggio.
Nel pomeriggio ci siamo invece spostati su Skeppsholmen per visitare il Moderna Museet.
Ai bambini che visitano il museo, viene consegnata una miniguida (in inglese) indicante un possibile percorso di visita, con una selezione di opere e alcune domande a cui i bambini possono rispondere dando il loro parere. All'uscita, consegnando le proprie risposte, ogni bambino riceve un piccolo regalo: la riproduzione su cartolina di un'opera esposta.
Infine, l'ultimo giorno, abbiamo visitato Gamla Stan, la città vecchia, percorrendo le sue strette vie.
Stoccolma ci ha piacevolmente stupito con il suo verde e i suoi spazi, la tranquillità lungo le strade, i tantissimi passeggini e le altrettante biciclette.
Se vi capita di passare di lì e avete fame fate un salto da Hermans Tradgardscafè, un ristorantino a buffet, piccolo e prezioso, con una bellissima vista su Stoccolma. A noi è piaciuto tantissimo!
Ti scopro adesso arrivando a te dalla casa nella prateria e ti ho messa subito tra i preferiti . Siamo stati anche noi a Stoccolma a luglio e leggendo il tuo post mi è sembrato di tornarci ! Se l' hotel vi è piaciuto mi mandi l' indirizzo ? a.borrino@tiscali.it
RispondiEliminaCiao Luca e benvenuto. L'hotel in cui siamo stati è lo Scandic Malmen. Posizione comoda per visitare la città, abbondante organic buffet a colazione, bambino gratis. Inizialmente eravamo attirati da questa ex-prigione trasformata in ostello http://www.langholmen.com ma paradossalmente il costo saliva e la zona era meno servita dai mezzi. A presto!
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