mercoledì 27 gennaio 2010

Otto

Questa sera, otto anni fa, nasceva Lory e nascevo un po' anch'io.

Ripensarlo oggi e raccontarlo a lui mi ha fatto sorridere e pensare come alcuni particolari rimangano impressi vividi e indelebili... tipo il pigiama del papà!

Ebbene sì: quando è nato Lorenzo, il futuro padre era ricoverato in ospedale (nulla di grave) ed ha assistito al parto in pigiama e pantofole!
Quando l'ostetrica ha visto entrare in sala parto il suddetto tizio , mi ha guardato con aria interrogativa che, in seguito a spiegazione, si è tramutata in aria compassionevole ... :)


Per la cronaca: quadratini grigi ipnotici... una chicca!

domenica 10 gennaio 2010

Paure

Adesso forse dorme.

Abbiamo giocato insieme fino alle nove e poi a nanna. Ma alle dieci era ancora sveglio, fissando il soffitto, nella penombra della sua cameretta.

"Lory, tutto bene?"
"Non riesco a dormire... Ho paura della morte."

Tra pochi giorni compirà otto anni.

Lacrime. "Ho paura della morte perché poi non esisti più"

La morte l'ha incontrata la prima volta l'inverno passato, con un piccolo riccio che avevamo trovato congelato una fredda mattina. Quest'estate è morta mia nonna, anziana e malata da molto. Ha volte mi ha chiesto del nonno, mio papà, che è morto quando ero piccola.

Noi non siamo credenti. Crediamo nella vita, nei cicli della natura, forse nell'energia che ognuno di noi ha, in fondo, da qualche parte, più o meno nascosta.
Non raccontiamo di paradisi o inferni, di persone che ci vegliano da lassù.

"Cucciolo, anche noi abbiamo paura della morte. Ma l'unica cosa che possiamo fare per avere un pochino meno paura è vivere la nostra vita, ogni giorno con la gioia delle piccole cose e il coraggio di impegnarsi a scegliere ciò che si vuole." E mentre lo dicevo a lui, pensavo a me e alla paura che spesso ho di scegliere.

E poi abbiamo pensato ai pezzettini di ricordi ed emozioni che le persone che non ci sono più ci hanno lasciato e che custodiamo con amore.

Forse adesso dorme.

Un bacio cucciolo che cresci ogni giorno di più e che mi rendi migliore.