venerdì 22 maggio 2009

Risultati parziali

Con il siero avanzato dalla produzione del panir, ci siamo ripromessi di fare la ricotta.
Quindi ieri sera abbiamo versato in una pentola il siero, 1 lt di latte e due cucchiai di yogurt, mischiato il tutto con un cucchiaio di legno e portato vicino all'ebollizione. Non vedendo affiorare i fiocchi di ricotta, abbiamo aggiunto altri due cucchiai di yogurt. Il risultato assomigliava però molto al panir della sera precedente, soprattutto per quanto riguardava la consistenza.
L'abbiamo usato per condire una pasta integrale, insieme a pomodoro e origano.
Riproveremo, magari utilizzando il siero appena fatto senza conservarlo in frigorifero.

giovedì 21 maggio 2009

Autoproduciamo

Ho iniziato l'anno scorso con il pane (anche se non sono ancora riuscita a coltivare la mia pasta madre: dopo un primo fallimento mi sono arresa, ma è nell'elenco di cose da fare).
Il profumo del pane che cuoce è entrato a pieno titolo tra gli odori familiari della casa e mette allegria a tutti.

Due mesi fa sono passata allo yogurt. Ho riesumato la yogurtiera di mia mamma, che giaceva inutilizzata nell'armadietto più alto della sua cucina. Un litro di latte crudo della fattoria vicino casa, un vasetto di yogurt bianco (solo la prima volta), una buona dormita e la mattina yogurt fresco e soddisfazione.

Poi Lorenzo è andato in gita con la scuola in una fattoria e dopo aver visitato le stalle e la sala mungitura, ha seguito un laboratorio sulla produzione del formaggio. Ogni bambino è tornato a casa con tre piccole mozzarelle e tanta voglia di raccontare quella giornata.

Mi sono documentata, ho cercato siti, ricette e consigli (segnalo www.faromagio.it) . Mi sono autoimposta di provarci gradualmente, mettendo un freno alla voglia compulsiva di ordinare subito online il kit del piccolo casaro ...
Ho deciso di iniziare con il panir, o tofu indiano, perché gli ingredienti sono pochi e di facile reperibilità (latte, sale e limone!) ,il procedimento semplice e il risultato immediato. Tutti elementi utili quando si cucina con i bambini.
Ho trovato in rete diverse ricette con altrettante dosi: la principale differenza riguardava la quantità di limone. Dopo aver portato quasi ad ebollizione il litro di latte, Lorenzo ha aggiunto il sale e successivamente il succo filtrato di metà limone. Abbiamo aspettato circa un minuto, ma il liquido rimaneva omogeneo. Allora abbiamo aggiunto il succo dell'altra metà limone e immediatamente la cagliata si è separata dal siero. Io e Lorenzo ci siamo ritrovati con un sorriso ebete ad osservare la pentola, poi abbiamo ripreso il controllo della situazione, abbiamo prelevato la cagliata e l'abbiamo messa a scolare in un colino appoggiato sopra una bacinella, dove è rimasta fino all'ora di cena.

L'abbiamo mangiato schiacciandolo con un po' di olio e spalmandolo sulle fette di pane integrale.

Stasera con il siero avanzato ci cimentiamo nella preparazione della ricotta ...

mercoledì 20 maggio 2009

Primi passi

L'idea di scrivere un blog mi accompagna da tempo.
Negli ultimi mesi però è aumentata la voglia di condividere idee, sensazioni e momenti.
Quindi eccomi qui.